La tappa di oggi, la nona della vuelta 2013, prevedeva come salita piu' lunga l' Alto de los Frailles posizionata a circa 16 km dal traguardo, ma alla fine la differenza l' ha fatta l' ultimo terribile strappo di un chilometro che ha portato i corridori nel paese di Valdepenas de Jean. Ha vinto Dani Moreno, che gia nei giorni scorsi aveva dimostrato di essere in gran forma e che oggi e' scattato sulla ripidissima rampa finale lasciando gli avversari fermi e andando a vincere a mani alzate. I vari Valverde, Roche, Nibali nulla hanno potuto se non limitare i danni ad una decina di secondi, tutti presi nell' ultimo chilometro. Uno strappo, quello finale, che ha provocato danni enormi nelle gambe di molti corridori; basti pensare che a 1 chilometro dalla fine il gruppo dei migliori era ancora costituito da una quarantina di unita' poi invece arrivati alla spicciolata con gli ultimi che tagliavano il traguardo a piu' di un minuto da Moreno. La prima parte della tappa vede la fuga di cinque corridori: Roux, Rowe, Hoogerland, Aramendia e Mondory. I cinque a cinquanta chilometri dalla conclusione hanno ancora circa due minuti di vantaggio; la fuga finisce a 25 km dalla conclusione. All' inizio dell' Alto de los Freilles scatta Tsurruka, che rimane davanti per 4 chilometri prima di essere riassorbito dal gruppo. Finita l' azione di Tsurruka scatta Kiserlovski che in un chilometro e mezzo di salita riesce a giadagnare poco piu' di dodici secondi. Dal gruppo esce anche Boasson Hagem che prima di arrivare in cima raggiunge e stacca Kiserlovski. Il norvegese scollina per primo e si butta in picchiata nella lunga discesa. In un attimo riesce a guadagnare circa 25 secondi e sembra che ce la possa fare. Intanto nel gruppo e' Leon Sanchez a tentare di sfruttare il suo terreno preferito, la discesa, per attaccare. Riesce ad avvicinarsi a Boasson Hagem ma poi viene ripreso dal gruppo grazie al lavoro di Katusha e Movistar. Boasson Hagem continua nella sua fuga, ma viene ripreso a meno di due chilometri dalla conclusione dal gruppo tirato da un grandissimo Luca Paolini, da Dani Moreno e Purito Rodriguez. A quel punto, come detto, inizia l' ultimo strappo durissimo di un chilometro ed e' Dani Moreno a scattare e fare il vuoto. Valverde e Rodriguez tentano di stargli a ruota ma non possono nulla piazzandosi alla fine secondo e terzo. Quarto e' Roche a 8 secondi, mentre Nibali andando su col proprio passo riesce comunque a perdere un solo secondo da Roche; settimo posto dietro anche a Samuel Sanchez e Nocentini. Bene anche Ivan Basso, che pur non gradendo questi veri e propri muri, corti ma ripidissimi, si piazza undicesimo a quindici secondi dal vincitore. Domani altra tappa impegnativa con molti chilometri di salita. In particolare l'alto de Monachil a 27 chilometri dal traguardo e la salita finale verso l' Alto de Hazallanas potranno dirci qualcosa in piu' sullo stato di forma degli uomini di classifica.