Seconda tappa consecutiva dedicata ai velocisti alla vuelta, ma questa volta la volata non c' e' grazie alla grande azione del campione del mondo Gilbert che riesce ad andara in fuga negli ultimi dieci chilometri, ma poi perde la volata. Davvero una stagione stregata per il belga che con la maglia di campione del mondo non ha mai vinto sin qui. Altra giornata tranquilla per Vincenzo Nibali in attesa delle prossime impegnative tappe.

La corsa per gran partevive sulla solita fuga partita da lontano. Questa volta i temerari sono in tre: Pinotti, Knees e Aramendia. I fuggitivi arrivano ad aver un vantaggio massimo di 5 minuti. Vengono ripresi a 14 chilometri dall' arrivo e a quel punto partono gli scatti per cercare di evitare la volata di gruppo. A dieci chiolometri dall' arrivo caduta, per fortuna senza conseguenze di Daniel Martin della Garmin. A 8 chilometri dalla conclusione lo scatto di Gilbert, che si porta dietro il ceco della Omega Pharma Quick Step Zdenek Stybar. I due ingaggiano una vera e prpria cronometro e nonostante il gruppo allungato all' inseguimento dietro mantengono una manciata di secondi di vantaggio. A 1 chilometro dall' arrivo il vantaggio di 17 secondi e' rassicurante ed infatti i due piombano ul traguardo per giocarsi tra loro la vittoria. E il ceco beffa Gilber davvero per un' incollatura aggiudicandosi la tappa. Domani si tornera' a salire con la temutissima salita finale dell' alto de Peonas blancas. La lunghezza (17 km) e le pendenze impegnative dovrebbero fare selezione e dare contorni piu' definiti alla classifica generale.