La dodicesima tappa era tappa adatta ai velocisti, una delle poche in questa Vuelta; vince finalmente Gilbert che con la maglia di campione del mondo non aveva ancora vinto fin qui pur andandoci vicino molte volte. Boasson Hagem invece viene beffato proprio sul traguardo da Gilbert e deve rimandare l' appuntamento con la pria vittoria in questa vuelta. Tappa tranquilla per Nibali, come nelle previsioni. La prima parte della corsa vede la fuga di tre corridori (Pineau, Zingle e Ferrari) che raggiungono un vantaggio massimo di 5 minuti. A circa 50 km dal traguardo cade Iglinski per un restringimento della carreggiata, riesce a tornare in sella e a concludere la tappa, ma non sappiamo se possa riuscire a partire domani. Se cosi non fosse sarebbe una grave perdita per Nibali in vista delle montagne, essendo Iglinski il piu forte gregario in salita del siciliano. La fuga dei tre temerari finisce a 18 km dalla fine. A circa 15 km dal traguardo, il traguardo volante e' incredibilmente vinto da Ivan Basso, secondo e' Roche che cosi' rosicchia due secondi a Nibali. Subito dopo tenta un allungo Toni Martin che pero' viene ripreso un paio di chilometri dopo. Si arriva cosi alla volatona che viene vinta come detto da Philippe Gilbert davanti a Boasson Hagem. Domani il Norvegese potrebbe rifarsi in un altra tappa pressoche' pianeggiante di 169 km che portera' i corridori da Valls a Castelldefels.