Terzo derby azzurro di questi Usopen, oggi sul grandstand di Flashin Meadow. Camila Giorgi, proveniente dalle qualificazioni, e che era stata capace di issarsi sino agli ottavi di finale dopo aver buttato fuori dal torneo Caroline Wozniacki, e' stata fermata dall' esperienza e dal gioco fatto di continui tagli e variazioni di Roberta Vinci. La Tarantina per il secondo anno consecutivo raggiunge i quarti a New York, proseguendo nel sogno top ten e perche no del masters di fine anno. Camila lascia il torneo con la consapevolezza che ormai il problema alla spalla e' solo un brutto ricordo e che pero' deve ulteriormente migliorare nell' approccio ad alcuni incontri contro avversarie molto brave tatticamente e nelle variazioni. Il match e' stato a due facce, con una prima fase in cui Camila ha  trovato il campo con una continuita' che aveva gia contraddistinto il match contro la Wozniacki. Il back di Roberta sembrava non dargli fastidio. Poi invece improvvisamente sul 4-1 Giorgi, l' Italo argentina ha cominciato a sbagliare, Roberta ha capito come giocare, e da quel momento non c' e'  stata piu' partita fino al 6-4 6-2 finale. Ora Roberta attende la vincitrice di Pennetta Halep, con Flavia che per un set e mezzo ha giocato un grandissimo tennis, addirittura migliore di quello della sua stagione magica, il 2009. Sul 6-2 4-2 qualcosa pero' si e' inceppato anche per merito della Halep che e' cresciuta e ha conquistato tre giochi consecutivi andando a servire per il set. Sul set point Halep (5-4 40-30) il match e' stato interrotto per la pioggia.Il match e' ripreso dopo quattro ore e mezza d' interruzione che evidentemente hanno destabilizzato piu' la Rumena che Flavia. Al rientro in campo la Halep cede tre puntio consecutivi e quindi il servizio. Sul cinque pari Flavia cede il servizio ma lo recupera subito dopo col solito gioco solidissimo che non vedevamo da anni in Flavia. Si va dunque al tie break che Flavia domina fino al 6-1, la Halep tenta di reagire fino al 6-3 ma poi l' azzurra chiude con la specialita' della casa, il rovescio lungo linea. Avremo cosi per il secondo anno consecutivo un quarto tutto Italiano agli Us Open, e quindi la sicurezza di avere un Italiana in semifinale. Ci fa particolarmente piacere per Flavia, finalmente tornata ai livelli che gli competono.