La Juve travolge la Lazio 4-1 mandando chiari segnali al Napoli e a tutto il campionato che e' ancora la squadra da battere. Il risultato e' simile a quello della supercoppa, anche se questa volta la Lazio ci ha provato soprattutto dopo il gol di Klose che ha riaperto la partita e fino al 3-1 di Vucinic. Vidal il migliore in campo e non solo per la doppietta, ma anche per avere recuperato un numero impressionante di palloni. A segno anche Vucinic e Tevez, quest' ultimo in gol per la terza volta in tre partite ufficiali. Una nota di merito va anche a Bonucci incredibilmente autore di due assist. La Lazio e' rimandata perche venti minuti di gran calcio non bastano; l' approccio alla partita e' stato sbagliato, troppo impauriti nella calda atmosfera dello Juventus Stadium. La difesa da rivedere avendo preso tre gol su quatto su lanci lunghi di 40 metri non letti dai difensori. Entrambi gli allenatori confermano le formazioni vittoriose della prima giornata di campionato. La prima occasione capita ad Hernanes il cui tiro e' deviato in angolo da Buffon. La Juve comunque spinge e' aggressiva e propone un ritmo indiavolato. Al quattordicesimo arriva il meritato gol; gran lancio di Pogba Vidal scatta, non seguito da Radu e buca Marchetti. La reazione della Lazio e' tutta in un sinistro di Candreva, deviato in angolo da Buffon, e un colpo di testa fuori di Cana. Al ventiseiesimo la Juve raddoppia con un gol fotocopia rispetto al primo. Questa volta e' Bonucci a lanciare lungo su Vidal che scatta sul filo del fuorigioco e segna di sinistro. Due minuti piu' tardi un po a sorpresa la Lazio accorcia le distanze con Klose, che sin qui non aveva mai segnato alla Juve in tutta la sua carriera. Il tiro di Hernanes non e' irresistibile, ma Buffon respinge corto e centrale, si avventa Klose che anticipa il difensore e mette dentro il pallone dell' 1-2. Inizia il momento migliore biancoceleste. Hernanes, Candreva, Lulic ci provano da fuori senza fortuna, anche se Buffon non sembra troppo sicuro. Nel secondo tempo ci si aspetterebbe una Lazio arrembante alla ricerca del pareggio ed invece dopo quattro minuti ennesimo lancio lungo, ancora di Bonucci, Vucinic brucia il lentissimo Novaretti e mette dentro con un tocco spiazzante sull' uscita di Marchetti. E' il centesimo gol in Italia del Montenegrino. Poco dopo Hernanes si fa espellere per un fallo di mano volontario in area avversaria che gli costa il secondo giallo e quindi il rosso. La Lazio, sotto di due gol e con un uomo in meno, si sfalda e il resto della partita e' pura accademia. C' e' ancora il tempo di ammirare Tevez, che prima prende una traversa e poi segna il 4-1 con una bella finta al limite dell' area ed un destro all' angolino imparabile per Marchetti. Insomma una Juve quasi perfetta alla quale anche lo stesso Conte ben diffcilmente trovera' qualcosa da rimproverare.

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