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Tennis: La leonessa torna a ruggire! Schiavone in semifinale a Seoul
20.09.2013 18:44Francesca Schiavone si e' qualificata per le semifinali del WTA di Seoul dopo avre sconfitto l' intramontabile Giapponese Kimiko Date, in un match trasformatosi in una dura lotta durata piu' di due ore. In un tabellone niente affatto facile Francesca vince la terza partita consecutiva al terzo dopo aver sconfitto l' ex top ten Andrea Petkovic per 6-1 2-6 6-4 e la mai sbocciata Virginie Razzano, ex promessa del tennis Francese, per 7-6 3-6 6-3. Oggi al cospetto della ormai 42enne Giapponese, che pero' nel turno precedente aveva demolito 6-3 6-1 la testa di serie numero due Maria Kirilenko, Francesca ha avuto i suoi problemi avendo perso un combattutissimo primo set, ma e' venuta fuori alla distanza a dimostrazione della invidiabile condizione fisica nonostante i 33 anni di eta'. In semifinale Francesca affrontera' la testa di serie numero 3, Anastasia Pavlyuchenkova, numero 32 del mondo. 3-2 i precedenti per Francesca. Per la nostra portacolori si trattera' della seconda semifinale stagionale dopo quella di Marrakech in Aprile dove poi vinse il torneo. Nell' altra semifinale, in una sfida sulla carta dal pronostico a senso unico, si affronteranno la polacca Agnieszka Radwanska, testa di serie numero 1, e la Spagnola Aruabarrena. Nel match di oggi Francesca e' partita forte portandosi avanti 4-2, ma poi subiva un terribile parziale di 14 punti a 4 con la quale Kimiko Date si aggiudicava il primo set 6-4. Francesca partiva male nel secondo set. Sul 2-0 per la Nipponica pero' l'azzura annullava alcune pericolose palle del 3-0 strappando il servizio all' avversaria e tornando in partita nel set. Sullo slancio piazzava altri due break portandosi avanti 5-2. Qui pero' Francesca perdeva il servizio e si faceva recuperare fino a 5-4; poi pero' sfruttava la seconda possibilita' di servire per il secondo set e con un servizio vincente portava il match al terzo. Nel set decisivo la Schiavone si portava avanti di un break, subito pero' ceduto. Ma sul 3 pari piazzava il break decisivo che la faceva volare fino al 6-4 conclusiva e ad un ennesima semifinale della sua gloriosa carriera.
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