Il derby della lanterna va al Genoa di Liverani, che contro il suo maestro Delio Rossi compie un capolavoro tattico bloccando le fonti del gioco doriane, colpendo con grande cinismo. Liverani lascia in panca Kucka e rinforza il centrocampo con Biondini; ed e' proprio Biondini a dare il via all' azione del vantaggio. E' lui infatti che riprende una respinta di palombo e fa' l' assist ad Antonini, all' esordio e acquistato nell' ultimo giorno di mercato, il cui destro non lascia scampo a Da Costa. La sampdoria tenta di sfondare attraverso le vie laterali con Regini e Biarnason, schierato dal primo minuto, sulla sinistra e Gabbiadini e De Silvestri sulla destra. Ma Biondini e Matuzalem fanno buona guardia. La reazione doriana e' tutta in un tentativo di Gabbiadini, ben controllato da Portanova, un paio di spunti di Eder, ed un intervento maldestro di Calaio che sfiora il clamoroso autogol. Il Genoa sfrutta il gol  iniziale per giocare la partita che voleva, chiudendosi bene dietro e ripartendo di rimessa. Ad inizio ripresa il Genoa raddoppia con Gilardino che splendidamente libera Vrsaljko il cui cross trova l' intervento puntuale di Calaio, che anticipando Gastaldello raddoppia. Anche l' ex Napoli e' stato acquistato nell' ultimon giorno di mercato, a dimostrazione cje non sempre le squadre si fanno durante il ritriro estivo. Il terzo gol arriva intorno al ventesimo con un capolavoro di Lodi. La Samp e' tutta in un tentativo velleitario di Sorianom, che aveva sostituito Bjarnason, e un tentativo di Sansone a due minuti dalla fine che impegna Perin. Finisce con la Genoa Rossoblu in festa mentre per la Samp una partita da dimenticare e Delio Rossi e' gia in bilico alla terza giornata